mercoledì 10 gennaio 2018

ANELLO E VETTA MONTE PIGLIONE








Dislivello: 450 mt.

Tempo di percorrenza: 4 ore

Difficoltà: E

Data di percorrenza: 27-07-2017


Il monte Piglione fa parte delle Apuane minori, tra i meno frequentati ma con questo non deve nulla alle vette più conosciute è isolato e la sua sommità completamente spoglia  lo rende molto panoramico.
Il mio viaggio parte  dalla località Groppa (870mt), raggiungendola da S. Giuseppe Trebbio seguendo la strada principale che da Pescaglia (salendo da Camaiore) valica la Foce di Sella, a questa foce si può arrivare anche da Pascoso salendo dal versante Garfagnino  della valle del Serchio.
Lascio l’auto sotto ad una fontana (Che è anche l’ acquedotto della località) accostata bene al muro perché sono proprio su strada e non c’è tanta possibilità di parcheggio. Mi incammino  lungo la strada sterrata che inizia all’altezza di un palo della luce in cui sopra c’è impressa il numero del nostro sentiero 122 e la percorriamo sino alla fine da cui possiamo vedere che il nostro tracciato sale sulla mia sinistra.
Bisogna fare molta attenzione perché dopo circa 10 minuti dall’ imboccare il sentiero la strada del nostro anello sale per una bozza di via sulla sinistra, proseguendo tra l’erba.  Proseguo sempre salendo un poco sino a raggiungere una selletta da cui si apre davanti a me una prima immagine panoramica verso il Mar Tirreno il mio sguardo viene attirato anche dal volo di due Poiane che sopra la mia testa fanno voli concentrici,  da questo punto inizio a salire lungo la cresta del monte Piglione sud a 1184 mt. in modo abbastanza verticale. Arrivati alla fine della salita posso ammirare tutta la linea del crinale con la visuale aperta a 360 gradi intorno a me.

Questo tratto abbastanza orizzontale incrocia sulla sinistra un sentiero che sale (sarà la strada del ritorno), arrivo  proprio sotto all’ultimo strappo verticale che mi porterà alla vetta principale a 1231 mt.  Qui il panorama è senza confini posso ammirare  il monte Matanna, il Nona, il Corce e le Panie  con l’uomo morto mentre verso sud la pianura di Pisa e la città di Lucca. Mi fermo una bella mezza oretta prima di rimettermi in viaggio per il ritorno scattando un po’ di foto ad immortalare questo posto.

Finita la prima discesa della vetta giro sul sentiero che scende sulla mia destra e che costeggia la parete del Piglione sino ad arrivare il località la parte immettendomi sul sentiero 103 e proseguendolo verso destra, il paesaggio cambia notevolmente finendo all’ interno di un fitto bosco di castagni, questo tratto rimane orizzontale sino all’ incrocio con il punto da cui ho iniziato a salire, da qui riprendo il vecchio tracciato che mi riporta al parcheggio.

Nessun commento:

Posta un commento

Se ti fa piacere e hai trovato interessante questo post lascia un commento!